Vittime del Covid, 500 parenti chiedono processo civile contro Regione e Governo
“Se sarà possibile, il 14 aprile a Roma saremo in più di 500 per fa sentire la nostra voce e chiedere giustizia”. Difficile, considerate le attuali restrizioni, ma l’avvocato Consuelo Locati spera di poter portare nella Capitale l’intero maxi gruppo di parenti di persone scomparse a causa del Covid, firmatari della causa civile intentata contro Regione Lombardia, ministero della Salute e Presidenza Consiglio, in occasione della prima udienza che dovrebbe svolgersi tra meno di un mese.
Ma il condizionale è d’obbligo perchè, come spiega lo stesso legale “si tratta di una data fissata in atto di citazione e che il Tribunale romano, secondo la legge, deve confermare. Lo farà anche in base alla possibilità di analizzare tutto il materiale che abbiamo presentato, che è ampio e rilevante”.